LA LEGGE NATURALE, una definizione di Manuel Lezaeta Acharan.
Qui troviamo un Lezaeta un poco cattivo e pungente ma pensandoci bene è difficile trovare convincenti argomenti contrari.
“Le medesime leggi che stabiliscono l’orbita degli astri, che segnano le stagioni dell’anno e che dirigono la vita del regno animale, dall’elefante al più piccolo microrganismo, non sono altro che la da noi detta LEGGE NATURALE, che regge pure la vita dell’uomo. L’essere irrazionale è l’unico osservatore di questa legge che lo guida per il suo istinto, permettendogli così di vivere sano e morire di morte naturale; al contrario l’uomo, ignorante e ribelle, la trasgredisce continuamente [.……]
La vita dell’uomo civilizzato, degenerando il suo istinto e ignorando l’imposizione della Legge Naturale, si sviluppa senza altra guida che quella dell’imitazione dell’errore altrui o del proprio capriccio. […….]
L’uomo, abusando del suo arbitrio, contravviene generalmente alla Legge Naturale sanzionando in tal modo la sua vita con dolori e malattie che terminano con la morte prematura e dolorosa”.
fonte: a definizione della LEGGE NATURALE… di Manuel Lezaeta Acharan
(tratto da: La Medicina Naturale alla portata di tutti -Ed. di Medicina Naturale di Baccichetti Fanny & C.—